“Le seconde in Serie C non ce la fanno quasi mai”: i luoghi comuni favoriscono la violenza in provincia
Ogni anno, appena si conclude la stagione regolare, si ode da più parti che a fine campionati di LP1 e LP2 (dalla prossima nuovamente Serie C) le seconde non ce la fanno quasi mai (ripeto: quasi mai [!]) ad essere promosse in B o in LP1, oberate come sono da faticosi, estenuanti ed inutili inseguimenti alla prima classificata, per cui cadono, stremate, ai play-off a favore di squadre ‘corsare’, le quali – stranamente – sembra si siano qualificate terze, quarte, ecc., senza stancarsi, o perlomeno trotterellando.
Mi sono preso la briga di studiare ogni classifica finale dei 95 gironi che dalla stagione 1993-94 (che istituiva i play-off, ma solo per la C1 in quell’annata) alla 2012-13 si sono succeduti, avvalorando ancora una volta la tesi che la frase fatta è il miglior sistema per dribblare le carenze di storia calcistica, confessare ignoranze e mancare di rispetto ai tifosi, alimentando illusioni e con esse la consequenziale violenza, frutto della delusione.
Legenda
P: promozione dopo i play-off – [P]: promozione diretta senza la disputa dei play-off – ndp: non disputa i play-off – : per analogia comparativa da 3ª a 2ª, da 5ª a 4ª, da 6ª a 5ª
Stagioni 1993-1994/2002-2003 (promozioni sul campo)
Stagioni 2003-2004/2012-2013 (promozioni sul campo)
N.B.: dalla stagione 2008-09 la Serie C è stata rinominata Lega Pro, ripartita in Prima e Seconda Divisione; dalla stagione 2014-15 si tornerà alla denominazione originaria. Il Girone C di SD non è stato disputato nelle stagioni 2011-12 e 2012-13; in tali annate le due 2e classificate negli altrettanti gironi di SD, sono state direttamente promosse dopo la stagione regolare; per cui le 3ª, 4ª, 5ª e 6ª di queste due stagioni, sono considerate, per analogia comparativa ai fini delle percentuali, quali 2ª, 3ª, 4ª e 5ª.
Gli esiti
In 40 classifiche di altrettanti gironi A e B di venti stagioni di C1 (1993-94/2012-13):
la 2ª della stagione regolare, promossa in B: 20 volte;
la 3ª della stagione regolare, promossa in B: 10 volte;
la 4ª della stagione regolare, promossa in B: 2 volte;
la 5ª della stagione regolare, promossa in B: 8 volte.
In 55 classifiche di altrettanti gironi A, B e C di diciannove stagioni di C2 (1994-95/2012-13):
la 2ª della stagione regolare, promossa in C1: 23 volte;
la 3ª della stagione regolare, promossa in C1: 15 volte;
la 4ª della stagione regolare, promossa in C1: 12 volte;
la 5ª della stagione regolare, promossa in C1: 5 volte.
Complessivamente su 95 gironi:
la 2ª della stagione regolare, promossa: 43 volte;
la 3ª della stagione regolare, promossa: 25 volte;
la 4ª della stagione regolare, promossa: 14 volte;
la 5ª della stagione regolare, promossa: 13 volte.
Ci sembra che il 50,0% in C1 (20/40), il 41,8% in C2 (23/55), ed il 45,3% in totale (43/95) delle seconde classificate promosse, sia qualsiasi cosa, salvo che un “quasi mai”. Ed è tutto dire, anche perché il 45,3% è significativo di un solo insieme, quello delle seconde, su quattro gruppi in totale (più quelli delle terze, delle quarte e delle quinte, stocasticamente di pari peso numerico).
Ossia la fandonia cerca di trasformare la regola in eccezione!