Dalla fine della seconda guerra mondiale agli anni Sessanta – quando il calcio italiano si riassestò iniziando ad imporre prima i propri club e poi la Nazionale in Europa – approdarono in A sette squadre, che oggi restano nella memoria dei più appassionati calciofili: Alessandria, Lecco, Legnano, Lucchese, Mantova, Pro
Sport
Calcio, competizioni agonistiche
Come eran belli i tempi dell’eliminazione diretta
I recenti risultati settimanali nelle Coppe organizzate dall’Uefa, hanno provocato irritazione in alcuni appassionati di calcio europei. E se poi uniamo i vari scandali su calcio scommesse on line e non on line che si ripetono regolarmente, facendo capolino da qualche stagione in qua, è bene ripensare a questa formula
Sei un autentico tifoso della Juventus?
Impostare un dialogo con i lettori pure attraverso il richiamo di storia, scienze e sport – ma non con i cosiddetti “attualità” e “gossip/rumors” dei quali ne abbiamo fin sopra i capelli – ci sembra una maniera simpatica per coinvolgervi nel nostro progetto di concorsi a (senza) premi. Dopo l’esordio sperimentale
EURO 2016: l’Italia solo dal ’52 al ’57 peggio di così
I Campionati europei… d’Africa e l’eliminazione dell’Albania
I/le dirigenti del calcio africano sono persone sagge e fiere. E vi diciamo anche perché. Alla tradizionale Coppa delle Nazioni africane varata nel 1957, a cui possono partecipare anche i calciatori africani che giocano in Europa e nel mondo, o con doppio passaporto, la Confederation Africaine de Football ha istituito
Lettre ouverte au président de l’UEFA, Monsieur Michel Platini
Proposition de création de la Coupe d‘Europe pour les Équipes de Deuxième Division Lucca, le 23 Juin, 2016 Illustrissime Président de l‘UEFA, Monsieur Michel Platini, mon nom est Giovanni Armillotta, italien: donc je Vous prie de pardonner mon français. A la veille des huitièmes de finale du 15ème Championnat d‘Europe de football, je vous
Prolegomeni alle retrocesse
Scudetti persi, spareggi sfumati: la vendetta delle retrocesse!
Riguardando la storia mai scritta della Serie A calcistica – ossia attraverso lo studio approfondito delle statistiche, le quali determinano la reale comprensione di qualsiasi fenomeno – il caso delle squadre che la stagione successiva saranno state ributtate in B, assume un significato sconcertante. In genere si è propensi a
Serbia-Albania, a picco il buonismo Uefa
Dalla Daunia sino in cima al Mondo, storie di vero automobilismo: Raffaele De Palma
Quando negli anni Sessanta-Settanta giungeva la domenica, per me era un dramma. La mia famiglia abita al preciso centro di una rispettabile urbe medieval-borbonica di allora 40-50 mila abitanti, bagnata dal mare. A sera, i fumatori allo struscio innalzavano una visibile cortina tabagifera che acuiva i miei precoci e lancinanti
Solidarietà ai brasiliani ma non alla Seleção di menefreghisti: il contentino all’Argentina
Da più parti si legge il compiacimento per le recenti "disgrazie" del Brasile ed in linea di massima si può concordare circa un atteggiamento del genere. Del resto i brasileiros ci hanno abituati ad una certa alterigia nei confronti delle squadre di noi poveri mortali non semidèi come loro: sono pentacampeones! Però
Messi o non Messi?
Concordo con coloro i quali sostengono che al “povero” Messi abbiano voluto dare un generico premietto di consolazione alla carriera, quella con il Barcellona, però, perché quella con la Nazionale Argentina è buona (relativamente al numero dei gol più che per le prestazioni sempre un po’ sul grigiastro anziché no)
Forse perché la Spagna si “sacrificava” fuori della Nato?
Devo confessare che non mi ero mai soffermato sulle considerazioni spartitorie relative alle cittadinanze degli arbitri e nemmeno su connessioni geopolitiche attinenti. Però, leggendo qua e là alcune rilevazioni storiche sull’andamento sportivo della Spagna e di propri squadre e atleti, ho potuto realizzare la perfezione del meccanismo messo in atto
Mondiali 2014: ma l’Italia dov’era?
Il trasecolamento che ci ha colpiti duramente per la eliminazione non inopinata dell’Italia dai Mondiali brasiliani, consente ancora qualche abbozzo di ragionamento e qualche piccola considerazione (ammesso che servano a qualcosa) in margine all’Evento. La prima questione che mi viene in mente è lo stupore che ha colto i famosi
Ex Europa socialista: perché calcio di pari livello ma con pochi titoli?
Alba, apogeo e occaso del campionato di calcio III
Avanza la tua bandiera sforacchiata come il tuo petto sulle cicatrici del tempo” 1. Quasi cent’anni fa si giocò il secondo spareggio della storia del campionato2. Pro Vercelli e Internazionale dopo essersi ritrovate a pari punti (25) a fine stagione, dovevano disputare a Vercelli la partita decisiva, in quanto i campioni d’Italia enumeravano un
Alba, apogeo e occaso del campionato di calcio II
Il capitale finanziario affida la produzione sociale alla discrezione di un numero sempre più ristretto di grandi associazioni di capitale; esso separa dalla proprietà la direzione della produzione e socializza quest’ultima sino all’estremo limite compatibile con la sostanziale conservazione del sistema. [...] Il capitale finanziario tende ad imporre un controllo
Alba, apogeo e occaso del campionato di calcio
La giornata conclusiva del campionato di calcio di Serie A c’impone alcune riflessioni su uno dei maggiori fenomeni legati alla società italiana. Anni fa un in un numero di Limes, Sergio Zucchetti definisce il distretto industriale indentificandolo in “un particolare raggruppamento di imprese specializzate in un complesso processo produttivo e strettamente
Livorno: un secolo e dieci anni di calcio
Le giuste contestazioni dei tifosi del Livorno che non meritano di retrocedere in Serie B, ci dànno l’opportunità per ricordare i 110 anni di pallone nella città labronica. Si dice che in città i primi calci al pallone siano stati tirati grazie a Giovanni Domenico ‘Menio’ Carmichael, figlio del vice-console
Mitopoiesi terzomondista della Coppa Italia
Ci sono squadre che non hanno vinto alcunché, ma proprio niente. Al contrario, hanno accumulato illusioni, amarezze e orgoglio ferito, laddove altri mietevano trionfi, onori e lustrini, spesso immeritati. La Coppa Italia è stata, ed è, per queste compagini l’unico traguardo a cui tendere il proprio debito nei confronti di
Mitopoiesi americolatina della Coppa Italia
Il rapido approssimarsi della finale Fiorentina-Napoli ci dà occasione per alcune riflessioni sul secondo più importante torneo del calcio italiano. Una fra le più usate frasi fatte – imperante nelle comuni rêverie – è che la Coppa Italia sia una manifestazione ‘non sentita’ dai club. Se consideriamo tutte le squadre scudettate dal
Da noi non può esserci la cattedra di Storia del calcio
L’impossibilità a disporre archivi gratuiti di quotidiani su internet, a parte la lungimiranza de “La Stampa” e “l’Unità”. Lo studioso e l’appassionato di calcio e non solo, di fronte a un muro d’indifferenza premeditata e lucrante. L’ignavia e la maleducazione di molti a cui si oppone la grata conoscenza di
TAI – Le tre vendette a Wembley e il 12 febbraio 1997
Torneo Anglo-Italiano. Italiani furbi, inglesi presuntuosi
Torneo Anglo-Italiano: un’autorete giocando in casa
Una fra le competizioni più interessanti e innovative è stato il Torneo Anglo-Italiano. Tutt’oggi anche i tifosi nati fra il 1960 e il ’61, sia pure ai primi interessi calcistici, ricordano con nostalgia tale manifestazione, creata nel 1970. Il torneo era ideato e organizzato dal calabrese Gigi Peronace (1925-80). Grande
Spagna-Italia 1-0, a Prandelli tutto è concesso
Mongolia, lo sport di oggi nell’ex più grande impero di tutt’i tempi
Quando eravamo ragazzi la passione per lo sport – sia praticato che televisivo e al contempo collezionando figurine dei calciatori (in specie sugli album Panini per le loro precisissime elencazioni statali di coppe e tornei internazionali) – ci aiutava a studiare la geografia e quindi a capire la storia. E
“Ve se magnamo!” Quando la Gloria è al di sopra di ogni cosa
Ventitré anni fa, attraversavo Piazza dei Cavalieri a Pisa, per recarmi alla Torre Pendente e di là raggiungere casa mia, nei pressi. Più avanti c’erano dei giovani tifosi della Roma che avevano deciso di pranzare alla mensa universitaria. Me ne accorsi sia dai colori che dall’evento... tra l’altro si trattava